Londra, l’editore Juan Diego Vargas sta esaminando un corposo fascicolo dell’FBI che riguarda un complotto in Vaticano. L’uomo incarica Michael Wilson, giornalista indipendente, di indagare. Partito per l’Italia, il giovane reporter inizia un’indagine che metterà in luce eventi delicati e segretissimi. Chi ha impedito l’elezione di Gregorio XVII? E perché? Chi si trovava nei sotterranei di una sinagoga di Strasburgo nell’inverno del 1962? Ma, soprattutto, cosa accadde realmente nella notte tra il 28 e il 29 giugno del 1963 nella Cappella Paolina e contemporaneamente in una cittadina del sud Carolina? Nella primavera del 1999, durante una cena privata in un prestigioso ristorante di Manhattan, il gesuita Malachi Martin, esorcita, teologo e professore al Pontificio Istituto Biblico di Roma, raccontò alcuni dettagli sconvolgenti su ciò che accadde quella notte.
Malachi Martin (1921 - 1999) was an Irish Catholic priest and writer on the Catholic Church. Originally ordained as a Jesuit priest, he became Professor of Palaeography at the Vatican's Pontifical Biblical Institute. From 1958 he served as secretary to Cardinal Bea during preparations for the Second Vatican Council. Disillusioned by reforms, he asked to be released from certain of his Jesuit vows in 1964 and moved to New York City. His 17 novels and non-fiction books were frequently critical of the Catholic Church, which he believed had failed to act on the third prophecy revealed by the Virgin Mary at Fatima. His work often dealt with satanism, demonic possession, and exorcism, liberation theology, the Second Vatican Council, the Tridentine liturgy, Catholic dogma, modernism, the financial history of the Church, the New World Order and the geopolitical importance of the Pope. Martin continued to offer Mass privately each day in the Tridentine Mass form, and vigorously exercised his priestly ministry all the way up until his death.
He was strongly supported by some traditional Catholic sources and severely criticized by highly liberal sources. He was a periodic guest on Art Bell's radio program, Coast to Coast AM, between 1995 and 1998.
In the final years before his death, Martin was received in a private audience by Pope John Paul II. Afterwards, he started working on a book with the working title Primacy: How the Institutional Roman Catholic Church became a Creature of the New World Order.
Nota dell’Autore
Le pagine di questo racconto, nato come soggetto cinematografico sulla storia degli ultimi decenni della Chiesa cattolica, non hanno alcuna pretesa di essere un testo completo ed esauriente. Di articoli e saggi sull’argomento, redatti da professori e illustri conoscitori della Chiesa, ve ne sono già molti, tuttavia pochi sono i libri che, in forma romanzata, e dunque di più facile fruizione, presentano contenuti così complessi e importanti, destinati ad un pubblico più vasto ed eterogeneo. Satana in Vaticano non contiene particolari rivelazioni sensazionali, né ha l’ardire di rivolgersi a studiosi, addetti ai lavori o alle menti più colte e raffinate. Si rivolge alle persone semplici che, come l’autore, vengono definite gente comune, ma non per questo appartenenti ad una categoria inferiore. L’intento, dunque, è quello di cercare semplicemente di offrire uno stimolo per riflettere su alcuni tra quegli eventi che hanno devastato la Chiesa. Desidero sottolineare, piuttosto, che i fatti descritti, al di fuori di pochi elementi, non sono pura finzione, ma fatti reali anche se davvero sconvolgenti.
Il gesuita Malachi Martin, che fu eminente teologo e professore al Pontificio Istituto Biblico di Roma, in un suo libro del 1966, Windswept House, descrisse l’intronizzazione di Lucifero in Vaticano, un evento sconvolgente. Martin fu contattato privatamente da un signore dell’alta nobiltà, di origini bavaresi, che organizzò un incontro privato a Manhattan verso la fine del mese di giugno del 1999. In quell’occasione, Martin confermò i fatti e spiegò nel dettaglio ciò che accadde a Roma, nella Cappella Paolina, e contemporaneamente negli Stati Uniti, nella notte tra il 28 e il 29 giugno del 1963. Fornì anche delle indicazioni su alcuni tra coloro che parteciparono al rito satanico. Il gesuita, pochi giorni dopo l’incontro, il 27 luglio dello stesso anno, morì. Una caduta nel suo appartamento, definita accidentale dagli inquirenti sebbene avvenuta in circostanze non chiarite, pose fine alla sua vita terrena impedendogli di fornire ulteriori elementi che aveva intenzione di rivelare. Il lettore può desiderare di sapere se i fatti raccontati dal gesuita, in particolare nell’incontro newyorkese, sono stati ricavati da fonti certe. Posso confermare che tutte le informazioni sono state riferite all’autore personalmente da fonte certa e attendibile. Riguardo Malachi Martin, Alessandro Gnocchi, scrittore e giornalista italiano, afferma: “Se la credibilità di Malachi Martin si giudica ex post, è onestamente difficile non prenderlo sul serio. Oltre a verificare la corrispondenza alla realtà di fatti, uomini e ambienti di cui parla nel romanzo, basterebbe leggere un suo saggio reperibile anche in italiano, edito a suo tempo da Sugarco e titolato I Gesuiti. Il potere e la segreta missione della Compagnia di Gesù nel mondo in cui la fede e la politica si incontrano”. Lo stesso Padre Amorth, esorcista di fama mondiale, confermò la presenza di satanisti in Vaticano: “Sì, anche in Vaticano ci sono membri di sette sataniche. Ci sono preti, monsignori e anche cardinali! Lo so dalle persone che me l’hanno potuto riferire perché hanno avuto modo di saperlo direttamente. Ed è una cosa confessata più volte dal demonio stesso sotto obbedienza durante gli esorcismi”.
P. E.
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| Padre Malachi Martin |
Malachi Martin (1921 - 1999) was an Irish Catholic priest and writer on the Catholic Church. Originally ordained as a Jesuit priest, he became Professor of Palaeography at the Vatican's Pontifical Biblical Institute. From 1958 he served as secretary to Cardinal Bea during preparations for the Second Vatican Council. Disillusioned by reforms, he asked to be released from certain of his Jesuit vows in 1964 and moved to New York City. His 17 novels and non-fiction books were frequently critical of the Catholic Church, which he believed had failed to act on the third prophecy revealed by the Virgin Mary at Fatima. His work often dealt with satanism, demonic possession, and exorcism, liberation theology, the Second Vatican Council, the Tridentine liturgy, Catholic dogma, modernism, the financial history of the Church, the New World Order and the geopolitical importance of the Pope. Martin continued to offer Mass privately each day in the Tridentine Mass form, and vigorously exercised his priestly ministry all the way up until his death.
He was strongly supported by some traditional Catholic sources and severely criticized by highly liberal sources. He was a periodic guest on Art Bell's radio program, Coast to Coast AM, between 1995 and 1998.
In the final years before his death, Martin was received in a private audience by Pope John Paul II. Afterwards, he started working on a book with the working title Primacy: How the Institutional Roman Catholic Church became a Creature of the New World Order.
Malachi Martin (1921 - 1999) è stato un sacerdote e scrittore cattolico irlandese della Chiesa cattolica. Ordinato originariamente come sacerdote gesuita, divenne professore di paleografia presso il Pontificio Istituto Biblico Vaticano. Dal 1958 fu segretario del cardinale Bea durante i preparativi per il Concilio Vaticano II. Disilluso dalle riforme, chiese di essere rilasciato da alcuni dei suoi voti gesuiti nel 1964 e si trasferì a New York City. I suoi 17 romanzi e libri di saggistica erano spesso critici nei confronti della Chiesa cattolica, che credeva non fosse stata in grado di agire sulla terza profezia rivelata dalla Vergine Maria a Fatima. Il suo lavoro si è occupato spesso di satanismo, possesso demoniaco ed esorcismo, teologia della liberazione, Concilio Vaticano II, liturgia tridentina, dogma cattolico, modernismo, storia finanziaria della Chiesa, Nuovo Ordine Mondiale e importanza geopolitica del Papa. Martin ha continuato a offrire la Messa in privato ogni giorno sotto forma di Messa tridentina, e ha esercitato vigorosamente il suo ministero sacerdotale fino alla sua morte.
Fu fortemente sostenuto da alcune fonti cattoliche tradizionali e severamente criticato da fonti altamente liberali. È stato ospite periodico del programma radiofonico di Art Bell, Coast to Coast AM, tra il 1995 e il 1998.
Negli ultimi anni prima della sua morte, Martin fu ricevuto in udienza privata da Papa Giovanni Paolo II. Successivamente, iniziò a lavorare su un libro con il titolo provvisorio Primato: come la Chiesa cattolica romana istituzionale è diventata una creatura del nuovo ordine mondiale.
Father Malachi Martin:
"The organization, the Roman Catholic Organization, as an organization, that is composed of Cardinals, Bishops, Priests, Religious, Nuns, with schools and academies, and institutions, parishes and dioceses and everything that goes along with this, that this, as an organization, is in apostasy."
"At the present moment a sizable majority of people are in apostasy, have been led into apostasy, and a sizeable minority of Cardinals, Bishops, Priests, and Religious are in apostasy. They no longer profess the basic truths of Christianity – forget Catholicism."
"They simply do not believe that Jesus is in the Blessed Sacrament. They don't believe that Jesus knew He was God – or was God. He became God."
"Today, universally in the media, and in literature, and in commentators above all, anybody who speaks about a conspiracy is labeled as a conspiratorial freak."
"In this world you're either serving Christ or you're serving Lucifer."
"The satanists I know who belong to Luciferian and satanist covens in New York are all lawyers, doctors, architects, nurses, brokers, businessmen, entrepreneurs, and they're perfectly respectable citizens. They pay their taxes. They contribute to the local church. Some of them Catholic, some of them are protestant, some of them are Jewish. They're perfectly respectable as far as civic life goes. They're models of civic behavior."
"We have the fact that prelates and priests and nuns, but above all prelates in the church, have become members of covens and worship Satan, and worship Lucifer."
"They want to completely de-supernaturalize Roman Catholic teaching, so that we become good unsupernaturally motivated human beings."
Padre Malachi Martin:
"L'Organizzazione Cattolica Romana, come organizzazione, che è composta da Cardinali, Vescovi, Sacerdoti, Religiosi, Suore, con scuole e accademie e istituzioni, parrocchie e diocesi e tutto ciò che ne consegue, che questo, come un'organizzazione, è in apostasia ".
"Al momento, una considerevole maggioranza di persone è in apostasia, è stata condotta all'apostasia e una considerevole minoranza di cardinali, vescovi, sacerdoti e religiosi è in apostasia. Non professano più le verità fondamentali del cristianesimo: dimentica il cattolicesimo. "
"Semplicemente non credono che Gesù sia nel Santissimo Sacramento. Non credono che Gesù sapesse che era Dio - o era Dio. È diventato Dio."
"Oggi, universalmente nei media, nella letteratura e soprattutto nei commentatori, chiunque parli di una cospirazione è etichettato come un maniaco del complotto."
"In questo mondo o servi Cristo o servi Lucifero."
"I satanisti che conosco che appartengono a Luciferian e alle sataniste calamite di New York sono tutti avvocati, medici, architetti, infermieri, broker, uomini d'affari, imprenditori e cittadini perfettamente rispettabili. Pagano le tasse. Contribuiscono alla chiesa locale Alcuni cattolici, alcuni sono protestanti, altri ebrei. Sono perfettamente rispettabili per quanto riguarda la vita civile. Sono modelli di comportamento civico ".
"E' un fatto che prelati, sacerdoti e suore, ma soprattutto prelati nella chiesa, sono diventati membri di calandre e adorano Satana e adorano Lucifero."
"Vogliono de-soprannaturalizzare completamente l'insegnamento cattolico romano, in modo da diventare buoni esseri umani non sovranaturalmente motivati".
